Generalmente quando decidiamo di comprare delle cuffie imbottite, lo facciamo per ascoltare le musica alla massima qualità. L’imbottitura in fondo non serve solo per la nostra comodità, ma anche ad isolarci dal mondo esterno. Questa è quella che possiamo definire una forma della cancellazione del rumore più semplice al mondo, anche se al momento esistono diversi sistemi che possono davvero eliminare ogni tipo di rumore ambientale, tramite quella che è definita coma una cancellazione attiva del rumore –o ANC.

Cos’è la cancellazione del rumore? 

Come già detto, l’isolamento da una fonte esterna di rumore è essenziale per comprendere al meglio quel che stiamo ascoltando. Quelle che utilizzano un semplice mezzo fisico o un filtro molto semplice viene definita come una cancellazione del rumore passiva: una funzione che è presente nell’apparecchio praticamente su base fissa, praticamente sempre attivo e comunque capace di rimuovere qualsiasi rumore molesto.La cancellazione del rumore attiva è però tutto un altro campo. Quel che fa è controllare regolarmente il livello del rumore presente nell’ambiente (tramite un microfono dedicato o quello principale) e fa in modo di filtrarne la presenza secondo le specifiche dell’utente. Questo è utile per fare in modo di rimuovere ad esempio il rumore di diversi macchinari, ma non di rendere impossibile l’ascolto di qualcuno che abbiamo al nostro fianco. 

Le modalità di funzionamento

Il modo in cui funziona è tramite l’elaborazione di due tracce sonore: una è dedicata all’ANC, l’altra è ovviamente quella che stiamo ascoltando. Quel che fa l’ANC è perciò riprodurre una frequenza che ci permetterà di non sentire più il suono esterno, ma solo quello delle cuffie.

La presenza dell’ANC però non sempre si traduce in una qualità sonora superiore. Va detto che per usare l’ANC, i dispositivi tendono a sfruttare gran parte della loro potenza processiva proprio per coprire il rumore: per questo la qualità delle tracce musicali può ricevere un certo impatto, a volte difficile da notare, altre volte più evidente.

Quali sono le novità in arrivo 

Vi sono però sempre delle novità in arrivo, in questo caso il tutto arriva direttamente da Apple. Nelle ultime versioni delle sue famose cuffiette, le AirPods Pro, è possibile notare la presenza d’una “modalità trasparenza” di cui tutto quello che fa è semplicemente ridurre il numero di tracce sonore da analizzare, riproducendo direttamente il contenuto ad una frequenza specifica. Questo elimina l’impatto che l’ANC ha sulla qualità sonora, eliminando così ogni dubbio che si può avere a proposito di questa funzione.