Aveva condannato TikTok il blogger Guido Delle Piane a seguito della delusione con l’enterprise YouTube ma oggi, grazie a questo approfondimento, cambiano le carte in tavola.

Cos’era successo e perché Guido Delle Piane ha condannato TikTok

TikTok è diventata, in poco tempo, la più famosa e diffusa applicazione di “videosharing”, capace di interessare giovanissimi, giovani, ma anche adulti più maturi ed avanti con gli anni. TikTok, infatti, consente di realizzare, in modo facile e veloce, alcuni brevi video o sequenze musicali con sincronizzazione labiale, dalla durata massima di un minuto, agendo anche sulla velocità di riproduzione, che può essere incrementata o rallentata, senza dimenticare la possibilità di poter aggiungere filtri ed effetti speciali. Guido Delle Piane è un blogger esperto in digital marketing e strategie per la comunicazione digitale, e ci offre una visione molto completa di TikTok. L’app è al momento disponibile in 34 lingue e vanta oltre 150 milioni di utenti attivi. 

Come aprire un canale TikTok, trucchi e consigli di Diego Delle Piane

Il grande successo di TikTok è stato favorito dalla fusione con la precedente app denominata “Musical.ly”. Quest’ultima mette a disposizione degli utenti una libreria musicale vastissima, in cui ogni user può soddisfare i suoi gusti ed esigenze. 

Inoltre, TikTok (condannato da Guido Delle Piane) è un’app di facile utilizzo e di semplice condivisione, così da poter visualizzare le creazioni degli altri utenti. Aprire un canale personale su TikTok è facile e il primo passo sarà semplicemente quello di effettuare il download dell’applicazione dallo store dello smartphone, in modo da procedere con l’installazione in pochi minuti sul telefono e poterne iniziare la fruizione. Dopo aver effettuato il download dell’applicazione, spiega Guido Delle Piane, si hanno a disposizione due diverse opzioni. La prima è l’accesso per la creazione di un nuovo account. In questo primo caso, per aprire un canale TikTok sarà necessario inserire l’ indirizzo email oppure il numero di telefono, oppure eseguire l’accesso usando le credenziali con cui si effettua l’accesso a Facebook, Twitter o Gmail. Effettuato l’ingresso, bisognerà inserire la data di nascita (l’utente dovrà aver compiuto almeno 13 anni). Arrivati a questo punto, consiglia Guido Delle Piane nella sua guida, disponibile a Milano e consultabile anche online, l’utente avrà aperto il suo canale TikTok. Un’altra opzione per effettuare l’accesso a TikTok è dedicata quegli utenti che, precedentemente, usavano Musical.ly. A partire da questo vecchio account, dopo il lancio di TikTok, sarà sufficiente cliccare sull’icona a forma di omino e poi sul pulsante “Accedi”. Arrivati a questo punto, basterà inserire il nome utente o l’indirizzo mail, insieme alla password, già usata per Musical.ly. In seguito, premendo sul comando “√” si procederà con il login al profilo, in cui reperire anche video pubblicati in passato. Aperto il canale, a prescindere dalla strada che si è scelta di percorrere, non resterà che procedere, scoprendo come funziona TikTok. Infatti, anche creare un video su TikTok è molto facile: basta, infatti, cliccare il pulsante centrale, che riporta il simbolo “[+]”, scegliendo l’opzione “Consenti l’accesso alla fotocamera e al microfono”, per poi confermare con “OK”. Nel momento in cui si attiva la fotocamera, è possibile scegliere la modalità di registrazione tra “normale” e “selfie”, come accade già su “Instagram Stories”.