Dopo che la piattaforma aveva ricevuto numerose critiche successivamente alla scoperta di un ricercatore di sicurezza, Gabriel Weinberg CEO e fondatore di DuckDuckGo ha annunciato che il motore di ricerca statunitense è pronto a bloccare anche i tracker di Microsoft. L’unica eccezione che a quanto sembra però sarà temporanea, riguarda esclusivamente gli script della piattaforma Microsoft Advertising.
Cos’è DuckDuckGo
La piattaforma DuckDuckGo è un motore di ricerca, alternativo a Google, che sta pian piano spopolando grazie alla sua focalizzazione sulla protezione della privacy. Fondato nel 2008 grazie a Gabriel Weinberg, oggi DuckDuckGo rappresenta il secondo motore di ricerca più utilizzato negli Stati Uniti ed anche se non è possibile tenere traccia degli utenti, la società ha affermato che sono state circa 8 miliardi le ricerche che hanno effettuato gli utenti all’interno di DuckDuckGo nel primo trimestre 2022, mentre gli utenti che hanno scaricato l’app per l’estensione di Chrome sono circa 6 milioni.
Quali sono i domini dei tracker Microsoft bloccati da DuckDuckGo
Come vi abbiamo anticipato, DuckDuckGo Privacy Browser per Android e iOS, oltre che per tutte le estensioni dei browser come Chrome Safari, Firefox, Opera e Edge, a partire dal 12 agosto bloccherà gli script Microsoft presenti nei vari siti web.
Dopo quindi aver incluso già Google, Facebook ed Amazon verrà aggiornato nuovamente l’elenco dei vari tracker di terze parti, a cui si aggiungerà, appunto, Microsoft. Vediamo ora quali sono tutti i domini dei tracker che verranno bloccati su DuckDuckGo:
- adnxs.com
- adnxs-simple.com
- adsymptotic.com
- adv-cloudfilse.azureedge.net
- app-fnsp-matomo-analytics-prod.azurewebsites.net
- azure.com
- azure.net
- bing.com
- cdnnwlive.azureedge.net
- clarity.ms
- dynamics.com
- fp-cdn.azureedge.net
- licdn.com
- linkedin.com
- live-tfs-omnilytics.azurewebsites.net
- msecnd.net
- nlo-stl-web.azureedge.net
- nuance.com
- pestcontrol-uc1.azureedge.net
- sdtagging.azureedge.net
- serviceschipotlecom.trafficmanager.net
L’eccezione per gli script di Microsoft Advertising
Al fine di mostrare le inserzioni all’interno del motore di ricerca, DuckDuckGo si avvale della piattaforma Microsoft Advertising. Attraverso il dominio bat.bing.com, gli inserzionisti utilizzano gli script di Microsoft per capire se il click sull’inserzione diventa una conversione. Gli script verranno caricati soltanto una volta e saranno, in seguito, bloccate tutte le richieste successive. Tramite le impostazioni generali del motore di ricerca è sempre possibile disattivare gli annunci pubblicitari e questa soluzione è stata sviluppata grazie alla collaborazione tra Microsoft e DuckDuckGo, con l’obiettivo di garantire la privacy degli utenti e fare in modo, inoltre, che gli inserzionisti possano monitorare le proprie performance.