Una startup conserverà opere d’arte e pietre preziose in una cassaforte a bordo… della Stazione Spaziale Internazionale Mentre il turismo spaziale sembra avere davanti a sé un futuro promettente, la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) è sul punto di diventare un museo… il merito è della startup Uplift Aerospace, che ha firmato un contratto con la NASA. Ce ne parla Francesco Gadaleta nel suo blog. Tutti gli oggetti di valore, tra cui pietre preziose, monete rare, manufatti e arte visiva, saranno conservati in una cassaforte delle dimensioni di un armadietto a bordo della ISS e saranno messi in vendita o saranno esposti nei musei una volta tornati sulla Terra. La Stazione Spaziale Internazionale diventerà un museo La logistica, tuttavia, per trasportare gli oggetti preziosi sulla Stazione Spaziale Internazionale deve essere ancora elaborata dalla startup. In un’intervista a collectESPACE, Josh Hanes, CEO e Presidente di Uplift Aerospace, ha ammesso che questa parte del progetto non è stata ancora pianificata, ma dovrebbe avvenire durante la seconda metà di quest’anno. Come ha dichiarato il Presidente di Uplift Aerospace: “L’idea è che possiamo mostrare gli oggetti mentre si trovano sulla stazione spaziale, ma stiamo ancora sviluppando il processo esatto di come ciò avverrà. Ovviamente, c’è anche una connessione alla blockchain, con una specie di token non fungibile (NFT) nella cassaforte. Questi serviranno come tessere associative per la comunità “Space+” della startup, consentendo alle persone di accedere a esperienze nello Spazio reali”.
Che cos’è la Stazione Spaziale Internazionale e a cosa serve ?
La ISS, oltre a essere l’oggetto più massiccio e complesso assemblato nello spazio e il più costoso mai realizzato dall’uomo (è costato 150 miliardi di dollari), è la più grande, nonché l’unica, stazione spaziale Internazionale attualmente in servizio. Si muove intorno alla Terra a un’altitudine compresa tra 360 e 400 chilometri e gira intorno al nostro pianeta in novanta minuti. La sua velocità media è di 27.600 km/h (7,66 km/s), come dire Parigi-New York in 13 minuti. La stazione alterna 45 minuti al buio e 45 minuti di esposizione al sole 16 volte al giorno. È lunga 109 metri, larga 73 metri, pesa 419 tonnellate e conta decine di moduli assemblati tra il 1998 e il 2011. La volumetria abitabile della stazione è di 388 mc. La ISS è principalmente un grande laboratorio scientifico dove vengono effettuati centinaia di esperimenti sfruttando la microgravità della stazione. Sarà operativa almeno fino al 2024, data entro la quale i vari partner si sono impegnati a finanziare il programma, ma i sistemi della stazione sono qualificati fino al 2028. Ciò significa che potrebbe funzionare per altri quattro anni. Per sostituire l’attuale Stazione Spaziale Internazionale, le agenzie stanno valutando la costruzione di una stazione in orbita cislunare, ovvero un’orbita attorno alla coppia Terra-Luna.